Aperta dal 1932, la Macelleria Tacconi, centralissima nel paese di Grassina, è gestita, ormai da oltre dieci anni, da Massimo Failli e Simone Di Palma. I due ex dipendenti di Vasco Tacconi portano avanti un negozio che è, per i grassinesi e non solo, sinonimo di tradizione e qualità. Fu Gino Tacconi ad avviare l’attività, negli stessi locali dove, fin dall’Ottocento, esisteva una polleria. Anche il Tacconi, all’inizio, lavorava prevalentemente polli ma pure carne di suino e di agnello. Aiutato dalla moglie Corradina Nannelli, Gino implementò l’attività e durante il periodo della seconda guerra mondiale ebbe il permesso di trattare anche carne di cavallo e carne bovina. Ad affiancare il fondatore della macelleria entrarono ben presto i figli: Enrico, Delfo, Vasco e Franco. Mentre Delfo negli anni Sessanta, assieme alla moglie, mise un negozio di macelleria a Firenze, gli altri fratelli rimasero nell’attività di famiglia. Vasco Tacconi, anima e corpo per questo mestiere, divenne, negli anni Novanta, presidente dell’Associazione Macellai di Firenze e poi presidente dei Macellai della Toscana. Appassionato del proprio lavoro ricoprì anche un ruolo nel Consiglio Nazionale della Federcarni e fu tra i fondatori dell’Accademia della Fiorentina. Un’istituzione nata per valorizzare e diffondere gli aspetti enogastronomici culturali e storici legati al particolare taglio di carne quale eccellenza simbolo della città di Firenze. Nel 2006 Vasco Tacconi decise di cedere la sua attività. Furono due ex dipendenti a prenderne il testimone: Massimo Failli e Simone Di Palma. Massimo, in negozio dal 1975 e Simone, entrato qualche anno dopo, portano avanti questo esercizio storico con passione e competenza. “Non è un mestiere che si impara dall’oggi al domani – dicono -Anche per questo abbiamo uno stagista che proviene da una scuola di macelleria”. I prodotti proposti sono rigorosamente ricercati fra le aziende toscane e acquistati direttamente dal produttore.
Chianina, pollame ma anche formaggi locali e se si esce dai confini regionali, anche lì si cerca la massima qualità. Un esempio è il Prosciutto di Parma. La macelleria offre anche prodotti pronti a cuocere e porchetta, trippa, peposo, galantina di pollo, ragù, lasagne, arrosto infilato. A preparare le specialità della casa è la signora Silvana, mamma di Simone e cuoca d’eccellenza. In un ambiente moderno e organizzato, gli attuali macellai proseguono l’antica tradizione dei Beccai fiorentini. “Un mestiere – dicono – per cui ci vogliono passione, esperienza e tanta volontà”.